Col diffondersi dell’uso delle sigarette elettroniche gli specialisti si sono interrogati sull’impatto che tale pratica potesse avere sulla salute di denti e gengive.
È stato svolto quindi uno studio approfondito da parte della New York University, su un campione significativo di persone, ed è stato recentemente pubblicato dalla rivista iScience. Sembra proprio dimostrato che l’uso di tali dispositivi modifichi la carica batteria del cavo orale esponendo lo stesso al pericolo di infezioni che arrivano in casi estremi anche ad essere concausa della parodontite. Le sigarette elettroniche, come anche quelle tradizionali d’altra parte, causano cambiamenti dell’ambiente del cavo orale che favoriscono il rischio di infiammazione.
Nella nostra bocca esiste un ambiente, detto microbiota, che è costituito anche da batteri. Questo ambiente se alterato provoca disturbi lievi o anche più importanti. Ad esempio uno dei più fastidiosi è l’alitosi, seguito da carie e molti altri. È stato rilevato che in pazienti con patologie serie questo microbiota è alterato, segno evidente che è necessario non influire sul suo equilibrio.
Le sigarette elettroniche contribuiscono alla colonizzazione di ciò che viene detto biofilm sottogengivale ossia un insieme microbitico che favorisce lo stato infiammatorio. Sembra che gli effetti siano da identificarsi anche in un’alterazione della vascolarizzazione periferica e della risposta immunitaria alle infezioni, che nei fumatori appare ridotta.
L’impatto sulla salute resta da approfondire, ma certamente vi è almeno un’influenza sugli equilibri del microbioma della nostra bocca.
Non molto tempo fa era stato osservato che la sigaretta elettronica riduceva l’impatto sulle macchie dei denti, il fumo della sigaretta tradizionale infatti, provoca una decolorazione dei denti mentre diminuire i depositi della combustione di tabacco sui denti ne riduce anche l’effetto sul colore. Il suo diffondersi tuttavia è dato dalla minore tossicità rispetto alla sigaretta tradizionale nonostante, la sigaretta elettronica non diminuisca la dipendenza vera e propria per la presenza di nicotina.